Si tratta di patologie complesse che necessitano di una presa in carico multidisciplinare: distinguerle è difficile ma fondamentale per fornire ai pazienti il giusto approccio terapeutico.
In anni recenti la comunità scientifica ha avvertito l’urgenza di introdurre una nuova nomenclatura per le varie forme di malattia rientranti sotto questo cappello. Una necessità dettata anche dal fatto che nuove terapie avanzate sono in fase di sviluppo, come spiega Yvàn Torrente, Professore di Neurologia all’Università degli Studi di Milano, neurologo presso la Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano e Direttore della Struttura Semplice di Terapie Cellulari e Geniche del Policlinico di Milano.
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